Training autogeno e rilassamento

TRAINING AUTOGENO

…scopri quello che conosci già: allora imparerai come si vola.
R. Bach, “Il gabbiano Jonathan Livingston”

Il Training Autogeno può essere definito come una psicoterapia breve, fondata sui principi dell’ideoplasia e della concentrazione psichica passiva, che consente di realizzare, mediante uno speciale allenamento psicofisico, l’equilibrio neurovegetativo, la calma e positive modificazioni della personalità.
“Training” significa allenamento e “autogeno” che si genera da sé: ciò che si allena con il T.A. è la capacità di non fare, acquistando gradualmente la capacità di staccarsi dalla pressione ad agire. Tutto il cambiamento che ne consegue, in termini di tranquillizzazione neurovegetativa, di amplificazione di sensazioni, di vissuti psichici, si “offre” in modo del tutto spontaneo allo spettatore meravigliato che è il soggetto stesso, senza che si adoperi in alcun modo per favorire tale processo.
L’allenamento del T.A. prende dunque la forma di una “commutazione”, di un’inversione di rotta rispetto ad uno stato di cose ormai stabilmente strutturato. Da un punto di vista fisiologico cambiano le relazioni tra le strutture del sistema nervoso, in modo da dare un diverso assetto alla funzionalità dell’organismo; da un punto di vista psicologico significa cambiare atteggiamenti mentali radicati, abbandonare abitudini disfunzionali, usare in modo diverso il pensiero, l’attenzione, la concentrazione.
Il principio dell’ “ideoplasia”, su cui si fonda il training autogeno, consiste nella capacità di un elemento ideativo (immagine, pensiero, concetto) di produrre modificazioni somatiche. Questo meccanismo, noto già per quanto riguarda le modificazioni patologiche dell’organismo in conseguenza ad esempio ad effetti stressogeni, con il T.A. viene sfruttato in un’ottica generativa, ossia sfruttando la possibilità di produrre modificazioni positive dell’organismo tramite processi mentali, tanto da riportare armonia in funzioni organiche e psichiche alterate.
Il successo del T.A. dipende, come ogni psicoterapia, dalla collaborazione del paziente: lo psicoterapeuta ha semplicemente una funzione stimolante ma se il T.A. darà i suoi frutti dipende solo dal soggetto in trattamento.

COSA SI PUO’ OTTENERE CON IL TRAINING AUTOGENO
• Riposo
• Auto distensione
• Autoregolazione delle funzioni corporee normalmente involontarie
• Miglioramento delle prestazioni
• Eliminazione del dolore
• Autodeterminazione
• Autocritica e autocontrollo